Toruń dal 1997 è entrata a far parte di uno dei tredici oggetti polacchi iscritti nella Lista del Patrimonio Culturale Mondiale dell’UNESCO.
La città è resa particolarmente affascinante dai molteplici monumenti perfettamente conservati – chiese gotiche, granai barocchi, graziosi palazzi, molti dei quali da secoli sono rimasti invariati.
La bellissima „Starówka” (città vecchia) invoglia a passeggiare per scoprire il patrimonio culturale europeo.
Toruń, dove il passato si fonde con la modernità e la scienza s’incontra con l’arte, è famosa per essere la città natale di Nicolò Copernico e per i leggendari dolci al miele detti pierniki.
Nicolò Copernico naque a Toruń il 19 febbraio 1473 in una famiglia di ricchi commercianti. All’età di 18 anni si recò a Cracovia per studiare astronomia. Dopo alcuni anni andò in Italia dove, oltre a continuare lo studio dell’astronomia, si dedicò allo studio del diritto, della medicina, della teologia, del greco e della matematica.
Nel suo trattato „De revolutionibus” illustrò l’allora rivoluzionaria teoria eliocentrica.
Pierniki – dolci che venivano sfornati a Torun già nel XIV secolo e che con il passare del tempo ne divennero uno dei simboli. Grazie a finissimi stampi, i dolci venivano sfornati a forma di calesse, di animali e personaggi storici. Il loro sapore venne apprezzato persino dallo Zar Pietro I e da Fréderic Chopin.Attrazioni turistiche
Piazza del Mercato della Città Vecchia – di forma quasi perfettamente quadrata, la piazza da secoli corrisponde al centro di Torun. Vi si svolgeva il commercio, vi si organizzavano i tornei e le parate, era il luogo delle sentenze e delle esecuzioni.
Palazzo Municipale (Ratusz) – simbolo dell’antica gloria della città, il palazzo gotico fu la sede delle autorità municipali e del tribunale. Vi si trovavano anche le bancarelle dei commercianti, la pesa, mentre nelle cantine si effettuava la mescita di birra e di vino.
Casa di Copernico – oggi adibita a museo, dedicato alla vita e all’opera del grande astronomo. Nei sotterranei si può ammirare l’esposizione dedicata alla storia dei famosi dolci di Toruń. La visita comprende una dimostrazione di cottura dei pierniki e la degustazione.
Planetario e Orbitario – il Planetario si trova nell’ ex stabilimento del gas e vi si possono ammirare filmati informativi sull’universo.
Le porte e le mura cittadine – per secoli la città fu difesa da un’imponente sistema di mura, portoni, barbacani e bastioni. Tra tante spiccano tre porte gotiche: del Convento, dei Marinai e del Ponte (Klasztorna, Żeglarska i Mostowa).
Torre pendente – come dice la leggenda, questa torre medievale è stata eretta da un cavaliere teutonico di Torun, in penitenza per i peccati commessi.
Teatro “Wilam Horzyca” – edificio eretto nel 1904 sul luogo dell’ex fossato.
Cattedrale di S. Giovanni Battista e S. Giovanni Evangelista – il più importante tempio di Torun. Nel campanile, accessibile ai visitatori, si trova la campana gotica detta Tuba Dei e l’orologio detto „flisaczym” che indica le ore con una sola lancetta.
Resti del castello teutonico – eretto nel XIII secolo. Fino ai giorni nostri si è conservata l’antica latrina detta gdanisko, e una parte delle mura che oggi fanno da sfondo a concerti, feste e tornei.
Piazza della Città Nuova – la seconda piazza di Torun, centro vitale dei quartieri anticamente occupati dagli artigiani.
Chiesa di s. Jacopo – ritenuta la più bella chiesa di Torun.
Belvedere – indimenticabile veduta sulla città vecchia.
Parco Comunale – fondato nel 1817 fa parte dei più antichi complessi botanici in Polonia.
Forte IV – costruito negli anni 1878-1884, contiene una caserma di due piani, delle polveriere e dei magazzini, tutto collegato da una rete di corridoi sotterranei. Oggi adibito in parte a ostello.
Roccaforte di Toruń – il complesso difensivo della città.
La città è resa particolarmente affascinante dai molteplici monumenti perfettamente conservati – chiese gotiche, granai barocchi, graziosi palazzi, molti dei quali da secoli sono rimasti invariati.
La bellissima „Starówka” (città vecchia) invoglia a passeggiare per scoprire il patrimonio culturale europeo.
Toruń, dove il passato si fonde con la modernità e la scienza s’incontra con l’arte, è famosa per essere la città natale di Nicolò Copernico e per i leggendari dolci al miele detti pierniki.
Nicolò Copernico naque a Toruń il 19 febbraio 1473 in una famiglia di ricchi commercianti. All’età di 18 anni si recò a Cracovia per studiare astronomia. Dopo alcuni anni andò in Italia dove, oltre a continuare lo studio dell’astronomia, si dedicò allo studio del diritto, della medicina, della teologia, del greco e della matematica.
Nel suo trattato „De revolutionibus” illustrò l’allora rivoluzionaria teoria eliocentrica.
Pierniki – dolci che venivano sfornati a Torun già nel XIV secolo e che con il passare del tempo ne divennero uno dei simboli. Grazie a finissimi stampi, i dolci venivano sfornati a forma di calesse, di animali e personaggi storici. Il loro sapore venne apprezzato persino dallo Zar Pietro I e da Fréderic Chopin.Attrazioni turistiche
Piazza del Mercato della Città Vecchia – di forma quasi perfettamente quadrata, la piazza da secoli corrisponde al centro di Torun. Vi si svolgeva il commercio, vi si organizzavano i tornei e le parate, era il luogo delle sentenze e delle esecuzioni.
Palazzo Municipale (Ratusz) – simbolo dell’antica gloria della città, il palazzo gotico fu la sede delle autorità municipali e del tribunale. Vi si trovavano anche le bancarelle dei commercianti, la pesa, mentre nelle cantine si effettuava la mescita di birra e di vino.
Casa di Copernico – oggi adibita a museo, dedicato alla vita e all’opera del grande astronomo. Nei sotterranei si può ammirare l’esposizione dedicata alla storia dei famosi dolci di Toruń. La visita comprende una dimostrazione di cottura dei pierniki e la degustazione.
Planetario e Orbitario – il Planetario si trova nell’ ex stabilimento del gas e vi si possono ammirare filmati informativi sull’universo.
Le porte e le mura cittadine – per secoli la città fu difesa da un’imponente sistema di mura, portoni, barbacani e bastioni. Tra tante spiccano tre porte gotiche: del Convento, dei Marinai e del Ponte (Klasztorna, Żeglarska i Mostowa).
Torre pendente – come dice la leggenda, questa torre medievale è stata eretta da un cavaliere teutonico di Torun, in penitenza per i peccati commessi.
Teatro “Wilam Horzyca” – edificio eretto nel 1904 sul luogo dell’ex fossato.
Cattedrale di S. Giovanni Battista e S. Giovanni Evangelista – il più importante tempio di Torun. Nel campanile, accessibile ai visitatori, si trova la campana gotica detta Tuba Dei e l’orologio detto „flisaczym” che indica le ore con una sola lancetta.
Resti del castello teutonico – eretto nel XIII secolo. Fino ai giorni nostri si è conservata l’antica latrina detta gdanisko, e una parte delle mura che oggi fanno da sfondo a concerti, feste e tornei.
Piazza della Città Nuova – la seconda piazza di Torun, centro vitale dei quartieri anticamente occupati dagli artigiani.
Chiesa di s. Jacopo – ritenuta la più bella chiesa di Torun.
Belvedere – indimenticabile veduta sulla città vecchia.
Parco Comunale – fondato nel 1817 fa parte dei più antichi complessi botanici in Polonia.
Forte IV – costruito negli anni 1878-1884, contiene una caserma di due piani, delle polveriere e dei magazzini, tutto collegato da una rete di corridoi sotterranei. Oggi adibito in parte a ostello.
Roccaforte di Toruń – il complesso difensivo della città.
Dintorni di Toruń
Ciechocinek (20 km) – frequentatissima stazione balneare con numerosi centri benessere e pensioni. L’attrattiva più grande è rappresentata dalle ottocentesche costruzioni lignee di lunghezza complessiva di oltre 1700 m, dette “teznia” che servivano, sfruttando le sorgenti di acqua salata, vento e sole, a ricreare un particolare ambiente curativo, ricco di iodio.
Golub-Dobrzyń (36 km) – sovrasta la città il castello eretto dai cavalieri teutonici tra il XIII e XIV secolo. Oggi il castello è famoso per i tornei (giostre) medievali che vi si svolgono ogni anno.
Chełmno (42 km) – Perfettamente conservato l’assetto urbanistico medievale, con le mura difensive e sei chiese gotiche del XIII e XIV secolo. Molto pittoresca.
